Come scegliere un aspirapolvere adatto per il filtraggio degli allergeni
Un buon aspirapolvere può eliminare, insieme alla polvere altre particelle inquinanti. Si può spazzare il pavimento ogni giorno, come parte della manutenzione quotidiana ma, assicuratevi di utilizzare l’aspirapolvere almeno una volta a settimana così da stroncare la polvere sul nascere!
Il vapore è in grado di uccidere gli acari ma non ne rimuove i resti. Occorre inoltre considerare che, penetrando all’interno del materasso, il vapore ne deteriora i componenti costruttivi e annulla le eventuali proprietà antiallergiche. In più, il vapore determina un aumento della temperatura e dell’umidità all’interno del materasso ricreando così, paradossalmente, le condizioni ideali per la proliferazione degli acari.
La scelta migliore è prendere un aspirapolvere dotato di filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air), efficiente, a tenuta (in modo che le particelle non fuoriescano) e maneggevole. I filtri HEPA intrappolano le particelle fini che scatenano attacchi di asma e allergie, come pollini ed acari. Maggiore è il livello del filtro HEPA, tanto maggiore è il potere filtrante, un filtro HEPA 10 cattura l’85% delle particelle dell’aria con un diametro da 0,05 a 0,15 micrometri, mentre un filtro HEPA 12 ne cattura il 99,5%. Un HEPA 13 elimina il 99.95% di queste particelle. Ovviamente le particelle più grandi vengono filtrate in misura ancora maggiore. Le dimensioni dei granuli di polline maturi sono molto variabili da 250 micrometri (Cucurbita) a 5 micrometri (Myosotis). Ovviamente anche un aspirapolvere con minore efficienza di filtrazione va bene purché lo si usi più frequentemente.
Un aspirapolvere con una spazzola motorizzata è la scelta migliore per raccogliere il pelo infilato in profondità, ed è anche ideale per la pulizia profonda dei tappeti. Una spazzola ad aria funziona allo stesso modo ma viene azionata dal flusso d’aria. Può essere estremamente difficile eliminare il pelo degli animali, soprattutto da tessuti come tappeti e tappezzeria quindi la scelta migliore sarebbe di eliminare queste dalle stanze dei Bambini e dove risiedono animali. La potenza di aspirazione degli apparecchi comunemente in commercio è studiata perché l’azione pneumatica avvenga esercitata fino ad una profondità di 40/50 mm. Secondo alcuni studi, risulta che la presenza di acari è stata rilevata fino a circa 20 mm all’interno dei materassi e dei cuscini.
Un’altra buona idea per migliorare la qualità dell’aria interna è un purificatore d’aria in grado di filtrare polline, muffa, inquinamento da traffico, allergeni di animali domestici e acari, e fumo di sigaretta. Un purificatore d’aria con un livello di emissione sonora di appena 27 dB(A) può essere collocato in camera da letto e funzionare senza disturbare il sonno.