1. Il PDTE: Visite strutturate e adattate alle esigenze del paziente
Il Percorso Diagnostico-Terapeutico-Educazionale (PDTE) prevede 3 visite ad intervalli stabiliti con lo specialista in base alle esigenze diagnostiche e alla ricorrenza e al controllo dei sintomi.
- PRIMA VISITA: anamnesi, esecuzione esami strumentali, diagnosi e condivisione del piano terapeutico.
Segue incontro individuale di Educazione Terapeutica; - SECONDA VISITA: verifica del controllo dell’asma e “aggiustamento” della terapia;
- TERZA VISITA: verifica controllo dell’asma e conferma della terapia assegnata.
Seguono visite di follow-up/controllo con periodicità stabilita in base alle esigenze del paziente.
2. Educazione terapeutica
L’informazione e l’educazione associate ai piani d’azione scritti, in base anche alla nostra esperienza ventennale, si dimostrano efficaci e fondamentali nel ridurre le crisi, controllare l’asma e migliorare la qualità di vita rendendo soprattutto consapevoli autonome e sicure le famiglie.
La formazione del paziente e della sua famiglia è basata sulla collaborazione tra paziente e operatore sanitario, con revisioni e rafforzamenti strutturati.
L’obiettivo è l’autogestione guidata – “dare al paziente/famiglia” gli strumenti e la capacità di tenere sotto controllo la malattia.
Gli interventi informativi/formativi possono essere individuali, di gruppo utilizzando materiale cartaceo, video, informatico e multimediale.
Uno strumento utile è la partecipazione a corsi di educazione all’asma per famiglie. Sono corsi della durata di 3 incontri nei quali i piccoli pazienti e i loro genitori seguono percorsi distinti nelle modalità e negli obiettivi.
Gli obiettivi educativi per i genitori sono rappresentati da:
- Far conoscere i fattori di rischio generali e specifici;
- Ridurre l’esposizione ai fattori di rischio;
- Fumo attivo e passivo;
- Inquinanti ambientali;
- Modificare abitudini di vita non corrette (obesità);
- Aumentare l’adesione e la consapevolezza alla terapia;
- Migliorare l’autogestione ed il controllo;
- Aumentare la soddisfazione e la sicurezza.
Gli obiettivi educativi per i bambini/ragazzi sono differenti in base all’età. Questo è uno dei motivi per cui i corsi sono programmati in base all’età dei piccoli pazienti.
L’obiettivo per i bambini di età inferiore ai 5-6 anni è quello di far cominciare a familiarizzare il bambino con l’asma, attraverso favole e giochi a tema.
L’obiettivo per i bambini di età superiore ai 6 anni è quello di acquisire cognizioni specifiche sull’asma.
Il bambino informato, infatti, vive l’asma con meno ansia e paura. I bambini grandi possono cominciare ad autogestirsi, senza dimenticare di coinvolgere i genitori e più in generale gli adulti che gravitano attorno a loro (insegnanti, educatori, allenatori ecc.).
Da un punto di vista psicologico, l’importanza di questi corsi per il bambino e per i sui genitori è molteplice in quanto:
- rendono possibile l’incontro e il confronto con dei pari che vivono la stessa situazione;
- offrono l’opportunità di “parlare” del proprio vissuto rispetto alla malattia e contemporaneamente di conoscerne gli aspetti;
- rendono le famiglie consapevoli di essere “soggetto attivo e protagonista” della malattia, nel controllare l’asma perché acquisiscono gli strumenti per gestirla e controllarla.